CATANIA – Ventisei sedute di Consiglio comunale e trentacinque delibere approvate, alcune delle quali di rilevante importanza per il risanamento economico finanziario del Comune e di programmazione. E’ il sostanzioso report dei primi cinque mesi di attività dell’assemblea cittadina presieduta da Giuseppe Castiglione, che si è insediata lo scorso 11 settembre dopo che le elezioni del 10 giugno 2018 hanno selezionato i nuovi componenti del consiglio comunale, ridotti da 45 a 36.
“Sono risultati che non esito a definire straordinari – ha commentato il presidente Giuseppe Castiglione – che dimostrano come da parte dei consiglieri a prescindere dell’appartenenza politica ci sia stato un atteggiamento propositivo per risollevare la sorti di una città gravata da un dissesto pesante che vincola molte scelte dell’amministrazione e di conseguenza del Consiglio comunale”.
Castiglione ricorda alcune delle delibere più importanti che hanno consentito al Comune di programmare rilevanti interventi di risanamento finanziario, ma anche di sostenere scelte importanti per il futuro dei lavoratori delle partecipate: “Voglio ricordare tra le tante delibere approvate – ha commentato il presidente del consiglio comunale – la fondamentale importanza di alcune come quella sui correttivi di 449 milioni di euro che la Corte dei conti ha imposto al Comune per allineare i bilanci ai rilievi della magistratura contabile; la sospensione della vendita dell’Asec Trade che era già stata decisa dal precedente consiglio; il piano di razionalizzazione delle partecipate con alcune importanti fusioni (Amt/Sostare e Asec/Sidra) e una holding di controllo da realizzare nei prossimi mesi, a garanzia dei livelli occupazionali e della stessa sopravvivenza delle aziende; il rendiconto sulla gestione del 2017 con uno sforamento degli equilibri finanziari di 641 milioni di euro; gli aggiornamenti al Piano Operativo del Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014-2020” e la rimodulazione del Patto per Catania; la modifica e la proroga della convenzione relativa al Consorzio Istituto Musicale Vincenzo Bellini per garantire allievi, docenti e personale vario, anche in vista della prossima statizzazione”.
Castiglione sottolinea, inoltre, la valenza di altri importanti provvedimenti come l’adesione del Comune di Catania al Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (Paesc) e il nuovo regolamento sull’imposta di soggiorno che permetterà di incrementare le entrate per le spese del Turismo e contrastare efficacemente l’imponente evasione che finora si è registrata.
“Non mi sottraggo dall’evidenziare – ha aggiunto Castiglione – che questo Consiglio, inoltre, con grande senso di responsabilità, si è assunto l’onere del doloroso obbligo di deliberare la dichiarazione di dissesto finanziario sancito dalla Corte dei conti e di approvazione del nuovo piano di gestione dei rifiuti, con l’aumento del 14% delle tariffe Tari, frutto di errate valutazioni dei costi di discarica degli anni scorsi. Questo a dimostrazione di avere sempre agito a tutela dell’interesse generale dei catanesi, licenziando un numero di atti che in così poco tempo era difficile si potesse realizzare, obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione di tutti i consiglieri che hanno sempre dimostrato di avere a cuore il Comune nel suo momento più difficile, senza ricorrere ad atteggiamenti ostruzionistici che non fanno il bene della città”.
Castiglione tra le azioni compiute dal Consiglio in piena intesa con i capigruppo, rivendica anche il taglio di due commissioni consiliari e delle Municipalità, con relativa diminuzione dei costi di funzionamento grazie a uno svolgimento dei lavori improntato all’efficienza sia nell’assemblea sia nelle commissioni di merito.
Castiglione, a questo proposito, ha sottolineato l’importanza del rapporto positivo del Consiglio comunale con l’amministrazione e gli assessori, in particolare con il sindaco Salvo Pogliese che ha voluto ringraziare “per l’impegno di rigore e serietà messo in campo in questi mesi difficili per il Comune e anche per la sua assidua presenza attiva in aula, che ha reso il confronto consiliare ancora più autorevole e produttivo”.
L’elogio del Consiglio comunale di Catania: “In cinque mesi risultati straordinari”
Il report del presidente Castiglione: "Atteggiamento propositivo di tutte le forze politiche nell'interesse della città"