CATANIA – C’è anche una casa di riposo della provincia di Catania tra quelle colpite oggi dal blitz dei carabinieri nelle strutture sanitarie di tutta Italia.
La casa di riposo etnea è stata chiusa dopo un’ispezione igienico-sanitaria: i militari del Nucleo per la tutela della salute hanno scoperto che, oltre a essere totalmente sprovvista delle autorizzazioni previste dalla legge, aveva anche effettuato un ampliamento abusivo dei locali.
Diversi gli ambulatori medici abusivi scovati dai carabinieri. I casi più eclatanti nel Riminese, dove un medico utilizzava una particolare apparecchiatura denominata “centrifuga del sangue” per erogare trattamenti estetici senza autorizzazione (con rischio biologico e infettivo a causa della non corretta manipolazione del sangue e dei suoi derivati), e a Reggio Calabria, dove un medico sempre senza autorizzazione aveva aperto un ambulatorio in cui venivano eseguite prestazioni di diagnostica, ginecologia e piccoli interventi chirurgici senza che vi fosse mai stato un controllo dell’autorità sanitaria.
Chiusa nel Catanese casa di riposo abusiva
Controlli dei carabinieri in tutta Italia: casi clamorosi a Rimini e Reggio Calabria