CATANIA – I carabinieri hanno arrestato il 23enne brontese Daniele Saitta, fermato il 7 giugno 2018 in via Santi per un controllo mentre era alla guida di una Smart Roadster, con a bordo altri tre passeggeri.
I militari, trovando a bordo un bilancino elettronico di precisione, hanno deciso di perquisire il giovane. Che a quel punto ha sferrato un violento pugno al volto del comandante, scappando lungo la via Santi.
Raggiunto dai carabinieri ha ingaggiato con loro una violenta colluttazione, colpendo di nuovo con un fortissimo calcio alla zona mandibolare il comandante, lasciandolo quasi esanime in terra; quindi ha sfondato il cordone formato dagli altri due militari ed è fuggito tra le vie del centro storico di Bronte, dopo aver urlato “Mi butto latitante, mi sistemo una squadra e vi vengo a cercare a uno a uno”.
I militari finalmente sono riuscito a identificare l’aggressore, un esperto di arti marziali, e a garantirgli un posto nel carcere catanese di Piazza Lanza.
Fa a pezzi il comandante dei carabinieri, preso l’esperto di arti marziali
Fermato a Bronte per un controllo sferra calci e pugni in faccia, poi lancia minacce e scappa: identificato dopo mesi