Serie C, come cambiano i play off

I posti in palio negli spareggi per la promozione in B diventano due: stessa formula, ma un turno in meno

FIRENZE – La Lega Pro si adegua dopo le decisioni prese in Consiglio federale mercoledì scorso. Come preannunciato, le promozioni in serie B saliranno da 4 a 5 e, “tenuto altresi’ conto, che in considerazione della promozione di una quinta società e del minor numero di società partecipanti al campionato Serie C, le retrocessioni in Serie D sono ridotte da 9 a 7”.
In B, dunque, saranno promosse le tre squadre al primo posto di ciascun girone e le due vincitrici dei play off a cui prenderanno parte 28 squadre (dal secondo al decimo posto di ciascun girone più la vincitrice della Coppa Italia di C o la finalista).
I play-off si giocheranno in tre fasi: nella prima si scontreranno sei squadre di ogni girone (5^-10^, 6^-9^, 7^-8^) e le vincenti accederanno al secondo turno con le quarte classificate; le sei squadre qualificate complessivamente si uniranno alle terze classificate di ogni girone più la vincitrice della Coppa Italia per la Fase Play Off Nazionale.
Le 5 formazioni che ne usciranno vincenti (si gioca con andata e ritorno mentre i primi due turni saranno gare secche) accederanno al secondo turno a cui sono direttamente ammesse le tre seconde dei gironi A, B e C. Le quattro squadre che andranno avanti daranno vita a una Final Four e le due vincenti le semifinali (sempre con andata e ritorno) saranno promosse in B.
Capitolo retrocessioni. Nei gironi A e B andrà direttamente in serie D l’ultima classificata, mentre terz’ultima e penultima si affronteranno in un play-out di andata e ritorno, a patto che il distacco sia superiore a 8 punti. Le perdenti saranno retrocesse mentre le vincenti si affronteranno in un ulteriore spareggio che decreterà la quinta formazione ad andare in D. Nel girone C finiranno fra i dilettanti l’ultima classificata e la perdente del play-out fra penultima e terz’ultima (sempre che il distacco non sia maggiore di 8 punti).

scroll to top