CHRISTCHURCH (NUOVA ZELANDA) – E’ salito a 49 morti e 48 feriti il bilancio dell’attacco armato condotto contro due moschee nella città di Christchurch, in Nuova Zelanda. La polizia ha arrestato tre uomini e una donna e ha disinnescato alcuni ordigni artigianali.
La premier Ardern sottolinea che si è trattato di un “attacco terroristico”. A sparare è stato un australiano bianco di 28 anni, Brenton Tarrant, che ha ripreso la strage in diretta streaming e l’ha pubblicata su Facebook.
L’uomo, che pianificava la strage da due anni, l’aveva annunciata su un forum online in cui aveva diffuso un “manifesto” anti-immigrati di 74 pagine. Sui due mitra usati per la strage avrebbe tracciato scritte in inchiostro bianco con riferimenti ad attacchi antichi e recenti contro le comunità musulmane: tra queste, una riportava il nome di ‘Luca Traini’,
autore dell’attacco contro migranti compiuto a Macerata.
Attacco a due moschee in Nuova Zelanda: 49 morti
Strage pianificata da due anni ripresa in diretta streaming e pubblicata su Facebook: arrestato un 28enne