CATANIA – A seguito dell’esperienza cumulata a distanza di un anno e sei mesi dalla costituzione del nuovo Ente camerale accorpato, oggi denominato Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, e dell’insediamento dei suoi organi di governo (4.09.2017), il Codacons, la Comitas (Coordinamento Piccole e Microimprese Italiane), Consaambiente, Assoutenti Sicilia (Associazione Utenti Servizi Pubblici) e Cittadinanzattiva Sicilia registrandone un impasse ingiustificata in ogni ambito della sua attività, fatto salvo quanto prodotto in direzione della privatizzazione dell’Aeroporto di Catania, che invero sembra essere l’unico vero interesse coltivato dagli amministratori camerali e sostanzialmente unico catalizzatore di ogni loro attenzione, hanno deciso di promuovere la nascita dell’osservatorio indipendente sulla Camera di commercio del Sud-Est con sedi a Catania, Ragusa e Siracusa.
In tale ottica, l’Osservatorio (coordinato dagli avvocati Domenico Fabiano, Carmen Ferro, Elisa Di Mattea, Lorena Natascia Grasso, Bruno Messina, Vito Presti, Carmelo Sardella, Rosambra Vincenti e dal Prof. Lucio Maggio) si prefigge di stimolare e monitorare l’attività dello stesso Ente camerale, che è chiamato a svolgere sul territorio funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese ed assumere un ruolo precipuo di indirizzo di carattere generale per promuovere la crescita del sistema economico locale.
L’Osservatorio si propone come strumento di vigilanza attiva nell’ambito delle iniziative dello stesso Ente camerale in tema di tutela delle regole della trasparenza del mercato e di quelle volte a garantire la correttezza dei rapporti commerciali.
In tale contesto, l’Osservatorio avrà cura di verificare costantemente, nel senso più ampio, la qualità e l’entità dell’azione prodotta dall’Ente camerale, vigilando sulle caratteristiche della spesa prodotta, che, non bisogna dimenticare, costituisce in ogni caso risorsa finanziaria pubblica.
Catania
Istituito osservatorio permanente sulla Camera di commercio del Sud-Est