ROMA – “Domani insieme con il ministro Danilo Toninelli sarò in Sicilia per sbloccare il primo cantiere, quello della statale 640 Agrigento-Caltanissetta, infrastruttura strategica per tutta l’Isola, i cui lavori sono fermi da tempo. Rimettiamo in moto il Paese, operando concretamente”. A scriverlo in un tweet è il premier Giuseppe Conte.
Il presidente del Consiglio alle 11.30 visiterà il cantiere in località Bigini. Subito dopo il rientro a Roma, per l’audizione al Copasir.
“Dalla visita di Conte ci aspettiamo finalmente un’attenzione dello Stato alla Sicilia – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone -. Lo chiedono i cittadini, lo chiedono le imprese, lo chiedono gli operai. Lo impone il buon senso”.
Per il sindaco di Agrigento Lillo Firetto la statale “è un’opera che una volta ultimata sarà un’infrastruttura di collegamento indispensabile con le principali direttrici regionali. E’ trascorso ormai un ventennio dalla convenzione con Anas. Ci serve sin da allora per far uscire da una marginalità socio-economica e geografica l’area centro-meridionale dell’Isola. Mentre c’è una parte d’Italia che dibatte dell’alta velocità o di strade a tre e quattro corsie, qui si attende da anni che l’indispensabile diventi realtà e di propositi e di annunci ne abbiamo sentiti davvero tanti. Questa sia l’ultima riapertura e si dia finalmente addio a semafori, interruzioni, deviazioni”.
Conte in Sicilia sblocca il 1° cantiere
Cominciano i lavori sulla statale 640 Agrigento-Caltanissetta. Il premier: "Infrastruttura strategica per tutta l'Isola"