CATANIA – La notte scorsa la polizia di Catania ha pizzicato due pregiudicati in atteggiamento sospetto davanti alla saracinesca di un negozio in via Plebiscito, all’angolo con via dei Mulini a vento. D. G. L., 34 anni, e P. A., 36, sono stati indagati per possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli e C. S. (36 anni) denunciato per ricettazione.
Intorno all’1.45 gli agenti hanno notato una Lancia Y parcheggiata in modo anomalo. All’interno c’era una donna e nelle immediate vicinanze, davanti alla saracinesca di una salumeria, due uomini. I poliziotti hanno riconosciuto l’auto, utilizzata per furti ai danni di negozi.
Uno dei giovani aveva un cacciavite di grosse dimensioni e una tenaglia, mentre dentro la macchina, di proprietà della madre di uno di loro, sono saltati fuori due paia di guanti, un paio di forbici da elettricista e due cacciaviti.
I due uomini, entrambi con numerosi precedenti penali, non soltanto non sono stati in grado di fornire giustificazioni né sul possesso degli arnesi né sulla loro presenza lì, ma hanno anche confessato di aver compiuto il recente furto nel ristorante “Ceres” di via San Giuseppe al Duomo (GUARDA LE FOTO), vendendo subito dopo la refurtiva al proprietario di un chiosco/bar.
Quest’ultimo possiede un garage al cui interno sono state recuperate 54 bottiglie di vino e liquori, riconosciute dal titolare del Ceres.
Davanti alla salumeria con arnesi da scasso: “Siamo noi ad aver saccheggiato il Ceres”
Catania: due pregiudicati fermati nella notte in via Plebiscito. Vendute al proprietario di un chiosco le bottiglie rubate al ristorante. FOTO