La corsa alla ricerca di un posto al sole in Europa nel M5s entra nel vivo. Si è concluso il primo turno delle Europarlamentarie, le primarie interne al Movimento 5 stelle sulla piattaforma Rousseau, e al momento sembrano esserci poche sorprese. Complessivamente in tutta Italia hanno partecipato alla votazione on line 37.256 iscritti che hanno espresso un totale di 106.121 preferenze, ogni utente poteva esprimere fino a 5 preferenze.
Tra Sicilia e Sardegna sono stati selezionati 20 aspiranti parlamentari europei che si sfideranno al terzo turno per conquistare un posto tra i primi otto, che vuol dire correre ufficialmente per la competizione Ue. In questa fase non è possibile conoscere ancora quanti voti hanno racimolato on line singolarmente i vincitori del primo turno, ma in Sicilia il primo degli esclusi conta 274 preferenze tra gli attivisti. “Stiamo selezionando le persone che andranno in Europa per continuare a cambiare l’Italia e iniziare a cambiare tutta l’Europa – si legge sul Blog – Sono persone che stiamo selezionando tutti insieme per il loro merito e per la loro competenza. Sono tutte persone di altissimo livello con una caratteristica fondamentale in comune: sono tutti incensurati!”
Nell’elenco (rigorosamente in ordine alfabetico) di coloro che hanno superato la prima fase c’è Antonella Corrado di Sommatino (Cl) che ha cercato simpatie autonomamente girando i meetup siciliani.Un risultato che rivendica anche nei suoi ringraziamenti social: “Semplicemente grazie a tutti coloro che hanno votato su Rousseau e a chi mi ha dimostrato tanta stima. Forte arriva il segnale da tutta la Sicilia, con un unico obbiettivo: creare le condizioni per lo sviluppo della nostra amata terra. Un grazie particolare va al meetup territoriale di ben 7 paesi, di cui vado fiera di fare parte. Un meetup unito, battagliero che crede profondamente negli ideali e linee guida del M5S”.
Nella lista c’è l’eurodeputato uscente Ignazio Corrao, uno dei leader del M5s che, negli ultimi 5 anni, oltre a curare la propria attività parlamentare è stato organizzatore delle campagne elettorali del Movimento per le regionali e per le politiche.
Francesco D’Anna, anagraficamente il più grande della pattuglia di aspiranti europarlamentari alla fase 2, è professore di liceo a Bagheria e già consigliere comunale del M5s nel suo Comune. Sulla sua pagina Facebook ringrazia gli attivisti che lo hanno: “Vi giuro che mi tremano le gambe. Non trovo le parole per ringraziare tutti, sia chi mi ha votato che chi ha votato gli altri colleghi. Me ne viene solo una ma arriva dal mio cuore: Grazie”.
Tra i nomi nuovi spunta quello della siracusana Flavia di Pietro, giovane avvocato e già assistente parlamentare, che dopo aver appresso del passaggio del turno si limita ad un asciutto “ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno sostenuto”.
Ce la fa anche l’ex Iena, Dino Giarrusso, che per partecipare alle europarlamentarie si è dimesso da consulente del sottosegretario al Miur, Lorenzo Fioramonti. Una candidatura che non ha mancato di suscitare polemiche e malcontento in una parte della base del M5s.
Pur non avendo alcun ruolo politico, infatti, Giarrusso ha girato per mesi le tv nazionali parlando a nome del Movimento. La fase due della campagna elettorale della ex Iena è proseguita, poi, attraverso i meetup regionali, cercando voti e simpatie trasversali tra gli attivisti. Risultato riuscito, almeno fino ad ora.
“Sono felice di avere avuto la fiducia di tanti
siciliani, e faccio i complimenti sia a chi è passato sia ai tanti validissimi che pur avendo ricevuto molti consensi sono rimasti fuori – commenta Dino Giarrusso sulla sua pagina Facebook – Il Movimento Cinquestelle è l’unica forza politica che permette ai propri iscritti di scegliere i candidati: una straordinaria, preziosa esperienza di democrazia diretta di cui dobbiamo essere orgogliosi. Sono davvero soddisfatto e spero di meritare la fiducia che avete risposto in me. A presto ci sarà il secondo turno, e poi finalmente le elezioni del 26 maggio, dove dovremo essere più uniti e compatti che mai contro le forze che hanno messo in ginocchio questo paese ed oggi diffamano il Movimento in maniera becera e disperata”.
“Vi ringrazio di cuore” commenta sinteticamente Clementina Iuppa, avvocato, ex collaboratrice all’Ars di Angela Foti e cognata dell’ex amministratore di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo. Per lei una militanza cominciata nel 2011 e proseguita con l’impegno nella stesura “del Programma regionale, sia nel 2012, come attivista, sia nel 2017, come membro dello staff legislativo di Giancarlo Cancelleri”. Secondo alcuni rumors tra le donne sarebbe quella che trainerebbe più voti nell’ottica del doppio voto di genere.
Da Giardini Naxos arriva l’outsider Giuseppe Leotta che gestisce il locale meetup e che ha raccolto le simpatie dell’area messinese. “Desidero ringraziare dal profondo del cuore tutti gli attivisti che mi hanno concesso l’onore di partecipare al secondo turno di queste Europarlamentarie. Sempre in alto i cuori”.
Passa il turno anche Costantino Messina di Rosolini, militante del Movimento e fidanzato con la deputata alla Camera Rosalba Cimino di Grotte (Ag).
Tra gli attivisti ha fatto sorridere un autocompiacimento con tanto di cuore sulla sua pagina Facebook all’annuncio del passaggio del turno. I più maliziosi, infatti, pensano che sia proprio la fidanzata a gestire il profilo social del compagno. Questioni di famiglia.
Tra una gaffe e un’altra ce la fa anche l’avvocato Matilde Montaudo, già designata vicesindaco M5s alle ultime amministrative a Catania dal candidato oggi consigliere comunale Giovanni Grasso. Lei attivista storica del M5s nella città etnea vicina al senatore Mario Giarrusso, per giorni è stato oggetto di critiche e ilarità per la cantonata pronunciata nel suo video di presentazione nel quale annunciava lo “stop a Trojka e Perestrojka”. Maldestro poi anche il tentativo di recuperare.“Quando ho letto i risultati del primo turno di votazioni, che sono stati appena pubblicati sul Blog delle Stelle in ordine alfabetico, ed ho letto che il mio nome è nella lista dei 10 candidati che ce l’hanno fatta, mi si sono inumiditi gli occhi. Questo traguardo, per me, è veramente molto significativo e mi tocca nel profondo, perché giunge a conclusione di un periodo in cui sono stata vittima di attacchi ingiustificati ed ingiustificabili. Ringrazio tutti coloro che mi hanno voluto dare fiducia e che hanno saputo vedere, nelle pieghe del mio sorriso, il coraggio di una persona che non si è mai arresa, soprattutto davanti le difficoltà. Con tutto l’affetto di cui sono capace, grazie di cuore a tutti voi… Ce l’abbiamo fatta”.
Nella lista, infine, c’è anche Daniela Morfino di Marineo, in passato esclusa dalle candidature alle politiche e tornata alla ribalta in un audio che la vedrebbe protagonista di una presunta cordata (esplicitamente vietata dal regolamento) per ottenere più preferenze proprio alle europarlamentarie. Lei intanto ha già colorato la sua pagina Facebook con una foto personalizzata del plenaria del Parlamento Europeo di Strasburgo sulla quale campeggia il suo nome. “Vorrei scrivere un post chilometrico – scrive – Ma sono troppo emozionata. Solo grazie”, poi dà appuntamento alla prossima votazione on line concludendo con un incoraggiante “uniti si vince”.
Twitter: @LucaCiliberti
Luca Ciliberti
M5s, ecco chi continua la corsa all’Ue
L.Cil. Tra gaffe e colpi di cuore comincia la fase due delle europarlamentarie: in Sicilia passano il turno anche l'uscente Corrao e l'ex Iena Giarrusso. Adesso è sfida a 20 con i selezionati in Sardegna. Foto