CATANIA – Pagamenti elettronici e identità digitale dei cittadini sono alcuni tra i progetti previsti nell’Agenda digitale europea che il Comune di Catania ha sviluppato, diventando capofila nella realizzazione di un network di comuni vicini.
Le innovazioni informatiche e le possibilità che si aprono ai cittadini e alle pubbliche amministrazioni sono state presentate stamane dal sindaco Salvo Pogliese e dagli assessori all’Informatizzazione Alessandro Porto, al Bilancio Roberto Bonaccorsi e allo Sport Sergio Parisi nel corso di una conferenza stampa in cui erano presenti anche i rappresentanti istituzionali dei comuni aderenti alla piattaforma: Biancavilla, Mascalucia, Milo, Gravina di Catania e Camporotondo Etneo.
“Sono i primi risultati concreti che Catania coglie, grazie ai finanziamenti Pon Metro”, ha detto Pogliese. Catania ha già reso operativi i progetti nazionali che riguardano: la fattura PA con la gestione e conservazione della fatturazione elettronica, l’Anagrafe nazionale della popolazione residente, quarta città italiana per popolazione ad attivarla, tra i primi 1.500 dei 7.500 comuni esistenti.
Attivi anche Pago Pa, cioè la possibilità, senza muoversi da casa, di effettuare pagamenti relativi mensa scolastica, multe, affitti locali comunali e, a breve, anche la Tari, svolgendo anche il ruolo di intermediario per gli altri comuni metropolitani.
“Sono già operative con Catania – ha detto l’assessore Porto – le piattaforme dei comuni di Milo, Gravina di Catania, Biancavilla, Mascalucia e Acicastello che avevano sottoscritto protocolli d’intesa con Catania. Il network sarà attivo ed è già in fase di prova, nei comuni di Camporotondo Etneo, Acireale, Acicatena, Bronte, Calatabiano, Paternò, Ragalna fino a raggiungere quanto prima un bacino di 32 comuni”.
Pagamenti elettronici e identità digitale: Comune di Catania diventa “smart”
Innovazioni informatiche per i cittadini: ecco cosa cambia. VIDEO