Dopo l’appello all’unità, ecco il faccia a faccia. Il patron del Catania, Nino Pulvirenti, ha incontrato oggi i rappresentanti del tifo organizzato per un confronto alla luce della recente rottura tra le curve e il club, segnatamente l’ad Lo Monaco.
Al termine, la società rossazzurra ha diffuso un comunicato. Ecco il testo integrale, a nome dello stesso Pulvirenti: “Oggi pomeriggio, in presenza del Supporter Liaison Officer Giuseppe Franchina e del Delegato Sicurezza Antonio Russo, ho incontrato i rappresentanti della nostra tifoseria organizzata: è stato un confronto vero, sincero, anche aspro e duro a tratti ma sempre caratterizzato dal rispetto reciproco”.
“Penso di aver chiarito con gli ultras presenti sia vicende ed errori del passato, a proposito dei quali mi sono state fatte domande precise e dirette, sia alcune incomprensioni del presente. Ho fortemente voluto quest’incontro perché le certezze principali che riguardano il futuro del Catania sono la società e la passione della tifoseria e delle Curve: non possiamo permetterci di essere divisi, perché soltanto l’unità ci darà la forza necessaria per raggiungere traguardi ambiziosi”.
Al termine, la società rossazzurra ha diffuso un comunicato. Ecco il testo integrale, a nome dello stesso Pulvirenti: “Oggi pomeriggio, in presenza del Supporter Liaison Officer Giuseppe Franchina e del Delegato Sicurezza Antonio Russo, ho incontrato i rappresentanti della nostra tifoseria organizzata: è stato un confronto vero, sincero, anche aspro e duro a tratti ma sempre caratterizzato dal rispetto reciproco”.
“Penso di aver chiarito con gli ultras presenti sia vicende ed errori del passato, a proposito dei quali mi sono state fatte domande precise e dirette, sia alcune incomprensioni del presente. Ho fortemente voluto quest’incontro perché le certezze principali che riguardano il futuro del Catania sono la società e la passione della tifoseria e delle Curve: non possiamo permetterci di essere divisi, perché soltanto l’unità ci darà la forza necessaria per raggiungere traguardi ambiziosi”.
“Mi auguro che si possa ricostruire qualcosa d’importante per il nostro Catania e quindi per la nostra città”.