RAGUSA – La squadra mobile ragusana ha arrestato Pietro Daraia, 42 anni, Salvatore Laurendin, 60 anni, e Lucia Pancari, di 41 (questi ultimi sono ai domiciliari il primo è in carcere) per furti con destrezza aggravati in una gioielleria a Ragusa. Il gip ha firmato gli ordini di custodia cautelare.
Il bottino, di oltre 6.000 euro, è il frutto di più “visite” alla gioielleria. La coppia distraeva il gioielliere e il terzo si impossessava dei monili. Sono stati individuati grazie alle immagini di videosorveglianza.
Le indagini hanno avuto inizio nel periodo di Natale 2018 in quanto i tre avevano fatto più volte visita alla gioielleria con la scusa di acquistare dei monili in oro come regalo.
I tre, tutti residenti a Ragusa, dopo aver conquistato la fiducia del titolare di una gioielleria del centro storico, fingendosi clienti abituali, hanno messo in atto il piano escogitato.
Uno degli uomini con la donna si fingevano interessati all’acquisto di alcuni oggetti in oro ma per poter scegliere bene chiedevano di mostrar loro diversa merce. Mentre la donna provava alcuni oggetti in oro, uno dei complici distraeva il titolare chiedendo prezzi e qualità, il terzo nel frattempo infilava nelle tasche con destrezza gli oggetti poco prima indossati per prova dalla complice.
I tre dopo aver rubato diversi oggetti in oro, decidevano di acquistarne uno di modico valore così da non insospettire il titolare, che però rimettendo al loro posto i monili poco prima mostrati ai ladri, si accorgeva che qualcosa mancava e ha avvisato subito la Polizia.
Si fingevano clienti e ‘ripulivano’ gioielleria
Ragusa. Una coppia distraeva il titolare, il complice rubava i monili: banda fermata dopo più colpi, bottino di 6.000 euro. VIDEO