CATANIA – Pranzo con cavallo di ritorno. I carabinieri di Catania hanno denunciato un pregiudicato di 46 anni, impiegato come cameriere in un ristorante di via Plebiscito, per estorsione ai danni di un messinese di 34 anni che domenica intorno alle 13.30 insieme con la fidanzata è andato a mangiare in un locale tipico dopo aver parcheggiato la Panda nella vicina via Stellata.
Alla fine del pranzo l’amara sorpresa: qualcuno l’aveva rubata. Dopo una breve ricerca il poveretto è ritornato nel ristorante, dove ha trovato “conforto” in uno dei camerieri che si è offerto di aiutarlo a ritrovare la macchina, ovviamente dietro pagamento di una “penale”.
Lo ha dunque invitato a fornirgli il numero di telefono e ad allontanarsi in attesa di notizie. Buona novella arrivata intorno alle 17.45: il messinese è stato convocato al ristorante e rassicurato dal cameriere, che ha esordito così: “Oggi sei stato graziato, te le caverai solo con 800 euro, ne volevano molti di più”.
A quel punto, dopo avere ritirato il denaro in un bancomat e averlo consegnato nelle mani dell’intermediario, il proprietario dell’auto è stato accompagnato nella vicina via Daniele dove, come per incanto, si è materializzata la macchina rubata.
Il 34enne però è andato dai carabinieri, che ricostruendo la storia hanno identificato e denunciato il cameriere disonesto.
A pranzo un cavallo di ritorno: beccato cameriere in via Plebiscito
Catania. Va a mangiare in un ristorante tipico e non trova più la macchina, il dipendente del locale si offre di 'aiutarlo': "Sei stato graziato, per riaverla te la cavi con 800 euro"