PALERMO – Due aggressioni a pochi minuti di distanza all’alba della domenica di Pasqua a Palermo. Un giovane attorno alle 5.30 è stato circondato nella centrale via Maqueda da un gruppo di giovani che ha tentato di picchiarlo. Non si sa se a scopo di rapina.
Il 24enne palermitano ha reagito e ha messo in fuga i balordi che poco dopo hanno preso di mira un altro uomo: un 44enne anni che stava facendo jogging sempre in via Maqueda. Stavolta in sei, compresa una ragazza, lo hanno colpito più volte al viso e al corpo, rompendogli una costola. E’ la stessa vittima G. C. che lo racconta su Facebook.
“Ore 05.30 di domenica dopo molte vicissitudini torno a correre felice di essermi stabilizzato e al momento riprendere le abitudine piacevoli della mia vita – ricostruisce l’uomo – mi trovavo in via Maqueda a 500 metri circa dalla stazione. A un tratto 5 individui e una donna mi picchiano gratuitamente senza alcun motivo, mi difendo come posso. Dopo pochi minuti mi trovo a terra. Mi rialzo mi trascino fino al bar della stazione. Chiamo un’ambulanza. Una costola rotta e 15 giorni di prognosi. Che bella Pasqua.. Palermo – conclude l’uomo – alcune volte mi vergogno di vivere qui”. Sui due episodi indaga la polizia.
Palermo, botte gratuite in via Maqueda
Due aggressioni senza movente all'alba della domenica di Pasqua: un 24enne mette in fuga la banda, costola fratturata per un 44enne