ACI SANT’ANTONIO (CATANIA) – I carabinieri di Catania coadiuvati da quelli di Aci Sant’Antonio, hanno arrestato un 41enne di Aci Sant’Antonio (Ct) per atti persecutori.
L’uomo, già in passato autore di violenze su altre donne, proprio per il carattere dispotico era stato lasciato anche dall’ultima compagna, una 44enne che a causa della sua decisione era stata presa di mira.
Martedì scorso, lo stalker a bordo di uno scooter ha inseguito la ex, intercettata in auto ad Aci Sant’Antonio, fino a Catania. La poveretta, alla quale durante il tragitto è stato intimato più volte di fermarsi, ha prima chiamato al telefono un maresciallo di Aci Sant’Antonio, che in occasione della denuncia le aveva fornito il proprio numero di cellulare, per poi chiedere aiuto anche al 112 quando l’energumeno l’ha costretta a fermarsi in via Imperia dove, sfilandosi il casco, ha iniziato a colpire con veemenza i vetri dell’auto per costringerla a uscire dalla macchina.
Nel giro di pochi minuti sono intervenute i carabinieri che hanno bloccato e ammanettato l’aggressore. La donna è stata visitata da personale del 118 che ha riscontrato uno stato d’ansia confusionale.
L’arrestato, è stato inizialmente portato al carcere di Catania Piazza Lanza, dove il Gip dopo aver convalidato l’arresto, ne ha disposto la scarcerazione sottoponendolo all’obbligo giornaliero di presentazione alla polizia, al divieto di avvicinamento alla donna, all’obbligo di dimora nel comune di residenza e alla permanenza in casa dalle 21 fino alle 07 dell’indomani.
Catania: prende a colpi di casco l’auto della ex per costringerla a scendere
Segue in scooter la 44enne da Aci Sant'Antonio fino alla città: la donna chiede aiuto ai carabinieri che lo fermano