CATANIA – “Dopo l’ultima strage di cinque pini in via Dusmet, da noi denunciata nel settembre 2018, adesso è toccato ad altri due storici e stupendi pini che vivevano indisturbati e amati dai cittadini del luogo nella piazzetta del Beato Angelico”. L’associazione Free Green Sicilia chiede all’amministrazione di Catania i motivi che hanno portato al taglio di alberi di oltre mezzo secolo che abbellivano e davano ombra, frescura e ossigeno, trasformati in legna da ardere come se si trattasse di alberi senza vita”.
Secondo l’associazione i pini erano sani: “Lo può dimostrare la foto di qualche mese addietro. Tra l’altro per la loro età e bellezza dovevano essere considerati dei monumenti viventi nel rispetto della normativa vigente. Per non parlare dei tagli di diverse piante della città nel periodo vegetativo in cui tali tagli sono considerati nocivi per le stesse piante e quando Catania è una delle città con meno verde pro-capite”.
Catania perde due alberi storici
Tagliati i pini nella piazzetta del Beato Angelico, Free Green Sicilia attacca il Comune: "Perché? Erano sani e abbellivano la città da più di mezzo secolo". FOTO