PALERMO – Lo scorso dicembre in quattro (tra i 16 e i 18 anni) avrebbero violentato a Palermo, in un parcheggio sotterrane odavanti al Palazzo di Giustizia, una diciassettenne ubriaca e quindi in evidenti “condizioni di inferiorità psichica e fisica”.
La polizia ha eseguito un’ordinanza del gip del tribunale per i minorenni, che per due indagati di 17 e 18 anni prevede la custodia cautelare in carcere e per gli altri (16 e 17 anni) il collocamento in comunità. Tutti sono accusati di violenza sessuale di gruppo.
Tre degli indagati hanno precedenti per reati contro il patrimonio e uno di loro anche per lesioni personali; due sono stati segnalati per assunzione di sostanze stupefacenti. Al tempo dei fatti erano tutti minorenni. Gli investigatori hanno visionato i filmati delle telecamere del parcheggio e quelle della zona e hanno acquisito i tabulati telefonici della ragazza e dell’unica persona a lei nota del gruppo degli aggressori.
Le indagini della squadra mobile hanno ricostruito quanto accaduto anche grazie alle dichiarazioni della vittima che ha raccontato di avere trascorso la serata a bere in un locale del centro insieme ai quattro ragazzi, uno solo dei quali era un suo conoscente.
Approfittando del fatto che la ragazza fosse ubriaca, il branco l’ha portata nel parcheggio del tribunale dove è scattata la violenza di gruppo.
Diciassettenne ubriaca stuprata dal branco
Palermo. Individuati quattro minorenni che avrebbero abusato della ragazza in un parcheggio sotterraneo