Con il successo a Troina (0-1 con gol al 35′ di Simeri), il Bari del patron Aurelio De Laurentiis, a quota 75 punti, ha conseguito la matematica promozione in Lega Pro mettendo termine ad un Purgatorio tra i dilettanti durato nove mesi.
Il club pugliese è stato in testa al girone I della Serie D dalla prima alla 32/a giornata, giocata oggi, grazie ad una guida tecnica accorta e al valore indiscusso della rosa con top player per la categoria Franco Brienza e Valerio Di Cesare, oltre al bomber Floriano e al centravanti Simeri. Nella stagione si sono distinti per impegno e qualità delle prestazioni anche i giovani Marfella (portiere scuola Napoli) e Piovanello (esterno d’attacco).
Il ritorno tra i professionisti è il primo successo della gestione di Luigi De Laurentiis e della Filmauro, che ha ricevuto l’estate scorsa il titolo sportivo dal sindaco di Bari Antonio Decaro (dopo il fallimento della Fc Bari 1908 del presidente Cosmo Giancaspro).
Il miracolo della dirigenza (nella quale importante è stato il ruolo svolto dal ds Matteo Scala) è iniziato con la costruzione in poche settimana della rosa della squadra ed è proseguito con un lavoro costante di supporto allo staff tecnico e all’allenatore Cornacchini.
La promozione è stata festeggiata sul campo siciliano dai giocatori biancorossi con cori, balli e un selfie sotto il settore ospiti occupato dai sostenitori baresi dei gruppi Seguaci della Nord, dai Bulldog e dai Re David.
Domenica 28, con la gara di campionato contro il Rotonda, ci sarà la possibilità di festeggiare la promozione tra le mura amiche, nello stadio San Nicola, che per tutte la stagione ha registrato circa diecimila presenze per partita di cui settemila abbonati, che per la Serie D sono una cifra record.