ROMA – Dall’inizio dell’anno scolastico ogni tre giorni ci sono stati distacchi e crolli negli istituti italiani. Un vero e proprio record quello degli ultimi 5 anni, per un totale di oltre 250 episodi dal 2013.
Dati allarmanti quelli presentati oggi da Save the children e Cittadinanzattiva che alla Camera hanno portato un manifesto in nove punti. Sono 17.187 le scuole che si trovano in aree con una pericolosità sismica alta o medio-alta e circa 4 milioni e mezzo di studenti tra i 6 e i 16 anni vivono in province in tutto o in parte rientranti in queste aree.
Ma il tema dell’insicurezza delle scuole non riguarda le sole aree a rischio sismico: basti pensare che solo il 53,2% degli edifici scolastici in tutta Italia possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità.
Nelle scuole italiane un crollo ogni tre giorni
Oltre 250 episodi dal 2013: preoccupanti i dati portati in Parlamento da Save the children e Cittadinanzattiva