TRECASTAGNI (CATANIA) – “L’inefficiente gestione commissariale continua a mietere vittime e questa volta è stata colpita la sfilata dei carretti siciliani”. E’ il duro attacco che l’ex assessore Raffaele Trovato e l’ex vice sindaco Alfio Di Paola lanciano ai commissari del Comune di Trecastagni colpevoli di non aver previsto la caratteristica sfilata che da anni anima il paese del Catanese.
“E’ assolutamente inspiegabile l’assenza dei carretti siciliani, gioia e divertimento per grandi e piccoli – proseguono i due esponenti -. La manifestazione ogni anno muove migliaia di turisti e il “ripristino” della legalità, secondo la tesi della prefettura, non spiega in ogni caso l’assenza di una manifestazione folkloristica così importante. I commissari dovrebbero rimettere il mandato al prefetto invece di continuare a danneggiare la città. Tasse aumentate e danni economici sono l’eredità che lascerà il commissariamento e Trecastagni non merita niente di tutto questo”.
“Il carretto siciliano fa parte della nostra storia e, per il bene della città, continuiamo a essere disponibili a sfilare mantenendo in vita una tradizione millenaria”, dichiara Francesco Rapisarda, in rappresentanza di un gruppo di carrettisti.
Sant’Alfio senza carretti siciliani
Annullata la caratteristica sfilata a Trecastagni. L'attacco alla gestione commissariale: "Decisione inspiegabile, danneggiato il paese"