Servono sei punti, anche se potrebbero non bastare. Fuori dalla lotta per i primi due posti, il Catania prova a difendere la terza piazza negli ultimi 180 minuti della stagione regolare.
Gli etnei devono fare i conti col Catanzaro, staccato di due lunghezze ma con una gara in meno (il recupero con la Viterbese, in programma il primo di maggio), e hanno bisogno di fare il pieno contro Cavese e Rieti.
Se i laziali, da affrontare al Massimino nell’ultima di campionato, sono già salvi, la trasferta contro la Cavese, in corsa per i play off, si preannuncia insidiosa.
Il Catanzaro, dal canto suo, oltre al recupero casalingo con la Viterbese sarà impegnato in trasferta col Siracusa, che dopo i 4 punti di penalizzazione non è ancora certo della salvezza, e in casa col Trapani, al quale basterà un punto al Provinciale contro il fanalino di coda Paganese per assicurarsi anticipatamente la piazza d’onore alle spalle della Juve Stabia, già promossa in B.
Una volata non semplice, dunque, che Novellino potrà affrontare a ranghi completi o quasi. Out Baraye, che sta curando la pubalgia, restano da valutare le condizioni di Silvestri, rimasto a riposo precauzionale a causa dei postumi di una contusione riportata in allenamento prima della gara con la Sicula Leonzio.