CALTAGIRONE (CATANIA) – I carabinieri hanno denunciato un trentenne pregiudicato di Noto per la truffa dello specchietto. Diversi i raggiri, l’ultimo dei quali lo scorso 16 marzo quando ha “spillato” 40 euro a una 51enne di Caltagirone.
La sua auto, una Lancia Delta di colore nero, era stata già segnalata a tutte le pattuglie di Caltagirone. Elemento che si è rivelato utile quando domenica mattina i militari di Granieri hanno notato proprio quell’auto ferma sulla strada Bosco di Mezzo-Albanelli, agro di Caltagirone, dove il truffatore aveva preso di mira un 70enne del posto, accusato di avergli danneggiato lo specchietto dell’auto all’atto del sorpasso avvenuto poco prima in prossimità del bivio, danno per il quale si stava facendo consegnare, in via del tutto “amichevole”, una banconota da 50 euro.
Attività lucrosa bloccata dai carabinieri, i quali hanno trovato i “ferri del mestiere” utilizzati dal malvivente, ovvero diverse pile stilo esauste, utilizzate per colpire le auto di passaggio e creare l’effetto urto, alcuni tappi di cera nera, usati per rigare i veicoli delle vittime, e 135 euro in contanti, presumibilmente frutto di precedenti truffe.
Stop al professionista dello specchietto rotto
Truffe seriali a Caltagirone: fermato con gli attrezzi del mestiere