A Librino il bazar dell’usato rubato

Catania. All'interno di un cortile padre e figlio avevano allestito un vero e proprio negozio abusivo di pezzi di ricambio per moto

 

CATANIA – La polizia di Catania ha posto agli arresti domiciliari un uomo, residente a Librino, che aveva allestito, insieme al padre che vive con lui, all’interno del suo cortile un vero e proprio negozio abusivo di pezzi di ricambio per motocicli, di probabile provenienza furtiva.
Gli oggetti erano sistemati in box e scaffali e suddivisi per tipologia e modello, pronti per essere venduti. I due avevano anche approntato un ponte per il sollevamento dei motocicli e un banco con relativa parete attrezzata per lo smontaggio dei mezzi.
Trovati anche telai di motocicli rubati, alcuni mezzi, in parte già smontati, e numerosi scatoloni contenenti articoli casalinghi e giocattoli. Dentro una busta di plastica nascosta sotto a un bancone, sono state trovate pure sette cartucce calibro 12.
I due, che non hanno saputo dare alcuna giustificazione sulla provenienza dei prodotti trovati, sono stati denunciati per ricettazione e riciclaggio.

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