Tre catanesi in trasferta sono stati arrestati dai carabinieri e rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza con le accuse di rapina aggravata e porto di armi bianche. In manette sono finiti: G. V. 37 anni, G. F., 46 anni e D. M. S., 26 anni, accusati di essere gli autori della rapina commessa il 13 novembre 2018 alla filiale di Itala (Me) della Banca Popolare di Ragusa. Dalla visione dei sistemi di videosorveglianza della banca nonché di quelli installati sulle strade del comune e dei comuni limitrofi, i militari sono riusciti a ricostruire le fasi della rapina, accertando gli spostamenti del veicolo utilizzato dai tre.
I carabinieri della Compagnia di Messina Sud, in collaborazione con i militari delle Compagnie di Gravina di Catania, Catania Fontanarossa e Paternò, hanno eseguito nei confronti dei tre indagati una ordinanza di custodia cautelare in carcere messa dal Gip del Tribunale di Messina su richiesta della locale Procura della Repubblica.
A compiere la rapina furono due malviventi armati di taglierino. Il primo si introdusse a volto scoperto nella banca e costrinse un dipendente a sbloccare la porta a bussola per far entrare il complice con il volto coperto. Dopo essersi appropriati di oltre 45.000 euro in contanti, i due rapinatori fuggirono a bordo di un’auto con alla guida un terzo complice.
Furti in banca, tre catanesi in manette
Sono stati identificati i protagonisti dei colpi effettuati alla Banca popolare di Ragusa ed alla filiale di Itala Marina