PALERMO – “In Sicilia abbiamo un assessore regionale che vota per il sardo; anzi, diciamo un ex assessore: ma che ha fatto Cicu? È stato qui a Mazara? Si è interessato di qualche cosa? Non si è interessato manco della Sardegna, quindi della Sicilia se ne sta fottendo”.
Così il commissario di Forza Italia in Sicilia e presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, in un incontro elettorale a sostegno del candidato alle europee nella circoscrizione isole Giuseppe Milazzo, riferendosi al sostengo del vice governatore Gaetano Armao al candidato della stessa lista Salvatore Cicu.
Il coordinatore azzurro poco dopo invia una nota nella quale non indietreggia sulle parole spese per Armao, ma chiede scusa a Cicu.
“Chiedo scusa al mio amico Salvatore Cicu se ho usato parole poco cortesi nei suoi confronti, nella foga con cui ho parlato di un nostro assessore che fa terrorismo sugli altri candidati. Cicu non merita queste critiche perché è un valido eurodeputato”.
“Accetto le scuse di Gianfranco Miccichè e comprendo benissimo che durante la campagna elettorale possa sfuggire di fare affermazioni sopra le righe, pronunciate per impeto e non per convincimento – ha detto Cicu a margine di un incontro elettorale a Palermo -. Chiedo però a Miccichè, e sono certo che lo farà perché ciascuno di noi vuole il bene di Forza Italia e della Sicilia, che si scusi con l’assessore Armao, vicepresidente del governo Musumeci, che è una risorsa preziosa per la giunta e per tutti i siciliani per le sue competenze in campo economico e finanziario e per il suo impegno sul tema dell’insularità”.
“Siamo impegnati in questo momento per un grande successo di Forza Italia alle elezioni europee e questo obiettivo deve vederci tutti uniti”, aggiunge Cicu.
Micciché: “Armao? Un ex assessore”
Il coordinatore siciliano di Forza Italia accusa: "Vota un sardo e fa terrorismo sugli altri candidati"