ROMA – Nove club di serie B (Benevento, Carpi, Cremonese, Lecce, Padova, Perugia, Pescara, Venezia e Verona) hanno presentato un esposto a presidente e Procura Coni e Figc chiedendo, secondo quanto anticipato dall’Ansa, un giudizio immediato di esclusione dal campionato del Palermo, da poco deferito per irregolarità di gestione.
I club chiedono subito un giudizio “per salvaguardare la regolarità dei campionati e fornire un ristoro a club pregiudicati dall’illegittima partecipazione del Palermo ai tre campionati a cui si è iscritto fraudolentemente”.
Secondo gli estensori dell’esposto, nel caso del Palermo “la gravità dei comportamenti, la ripetitività e la sistematicità degli stessi, l’elemento soggettivo del dolo chiaramente sussistente non potranno che condurre all’applicazione delle sanzioni previste, cioè la retrocessione all’ultimo posto del campionato di competenza ovvero l’esclusione dal campionato”.
“Una simile situazione, prosegue la nota dei ricorrenti, per anni ha alterato i massimi campionati nazionali vedendo un club parteciparvi senza averne diritto, merita di essere adeguatamente sanzionata”, così da fornire anche “parziale ristoro ai club rispettosi delle regole”.
Secondo i nove club, “il doping amministrativo ormai ha raggiunto livelli di pericolosità e idoneità alle alterazioni delle competizioni ben superiori all’illecito sportivo: comportamenti come quello posto in essere dai legali rappresentanti del Palermo sono idonei a falsare un intero campionato come se in ogni partita vi siano tentativi di alterazione”.