PALERMO – I carabinieri del nucleo operativo del gruppo per la tutela del lavoro di Palermo hanno denunciato una coppia di un comune delle Madonie per indebita percezione del reddito di cittadinanza.
I militari, durante un’ispezione in un cantiere edile privato, hanno trovato un lavoratore in nero, la cui moglie, a marzo, aveva presentato domanda già accolta ma con pagamento non ancora eseguito per il conseguimento del reddito di cittadinanza per il nucleo familiare, omettendo di comunicare le variazioni al patrimonio, dovute al lavoro del marito.
Nel corso dell’ispezione è stato denunciato un socio-amministratore della ditta edile per una serie di violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Sono state contestate sanzioni amministrative per 5 mila euro e comminate ammende per 52 mila euro.
Reddito di cittadinanza, primi furbetti
Denunciata una coppia di un comune delle Madonie: la moglie aveva presentato la domanda, ma il marito lavorava in nero