Vincenzo Italiano è il nuovo allenatore dello Spezia. Oggi il tecnico, che ha appena riportato il Trapani in Serie B, è giunto nella città ligure per incontrare il direttore generale Guido Angelozzi, con il quale ha raggiunto l’accordo per le prossime due stagioni. La presentazione ufficiale del nuovo tecnico è prevista per giovedì mattina nella sede del ‘Ferdeghini Intels Training’.
In mattinata Italiano si era congedato da Trapani con una lettera aperta: “La conquista della Serie B è già storia. Quello che abbiamo fatto, tutti assieme, noi in campo e la città vicino a noi, è leggenda. Questa non è una lettera di ringraziamenti, come altre, ma la sintesi di una stagione straordinaria, nata tra mille difficoltà e conclusa con una festa che nessuno avrebbe mai potuto immaginare”.
“Trapani non era nei miei programmi, ma quando sono stato chiamato ho pensato che Trapani fosse nel mio destino. Ho pensato al mio esordio tra i professionisti, giovanissimo, con la maglia del Trapani, a Nubianello, il campo in cui andavamo allora ad allenarci. Non ho esitato un attimo a dire sì. Sono arrivato da solo, la prima volta che ho messo piede al Provinciale ho trovato un gruppo di ragazzi che cercavano di capire cosa stesse succedendo, quale fosse il futuro e soprattutto se ci fosse un futuro. Ho scritto sulla lavagna una frase che mi è venuta in mente vedendo quello che c’era da costruire: ‘Nessun limite, solo orizzonti’. E’ stata la frase che ci ha accompagnato per tutto il campionato”.
“Nessuno ci aveva chiesto di vincere il campionato, ma solo di mantenere la categoria – ha ricordato Italiano – Abbiamo realizzato quello che all’inizio sembrava un sogno irrealizzabile. Lo abbiamo fatto grazie ad un gruppo fantastico, unito come raramente si vede, e grazie al sostegno di una tifoseria che non ci ha mai fatto mancare il suo supporto. Alzare la Coppa al cielo, al Provinciale, con la nostra gente, è stata l’emozione più grande”.