PALERMO – E’ stato sequestrato l’autoparco comunale di Bagheria e sono stati notificati tre avvisi di garanzia. Gli indagati sono l’ex sindaco Patrizio Cinque, la responsabile del servizio raccolta differenziata Giuseppina Pia Di Martino e Tanja Giambruno, ex presidente del consiglio di amministrazione della società in house ‘Amb spa’ gestore del centro comunale di raccolta dei rifiuti di Bagheria. Sono accusati a vario titolo di gestione di rifiuti non autorizzata, inottemperanza degli obblighi del datore di lavoro, mancanza dei requisiti di salute e sicurezza, violazione delle norme sulla prevenzione incendi.
Il provvedimento di sequestro è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Termini Imerese, Michele Guarnotta. Secondo le indagini dei carabinieri ci sarebbero alcune inadempienze riscontrate nell’impianto, nel mese di ottobre, dello scorso anno legati alla sicurezza e alla pulizia. L’impianto è stato sequestrato dai militari come conseguenza di controlli e accertamenti eseguiti dai Carabinieri, Noe, Arpa e Asl 6 a seguito di due diversi esposti avvenuti nei mesi scorsi, l’ultimo ad aprile. Durante i controlli erano stati rilevati violazioni in materia ambientale ed una grave situazione di degrado relativa alla gestione dei rifiuti.
“Ho manifestato tutta la mia disponibilità alle forze dell’ordine- ha detto il sindaco Filippo Tripoli – per collaborare a fare chiarezza e sistemare le problematiche dell’area. Chiederemo il dissequestro temporaneo per questioni di ordine e sanità pubblica”.
Bagheria, ancora guai per l’ex sindaco M5s
Sequestrato l'autoparco comunale, tra i 3 indagati c'è anche Patrizio Cinque: sono tutti accusati di gestione dei rifiuti non autorizzata