Una giornata all’insegna dell’allegria, della spensieratezza e a stretto contatto con il mare. I giovani pazienti del Polo Oncologico Policlinico Universitario di Catania visitano il Politecnico del Mare “Duca degli Abruzzi”.
Un evento che ha permesso alla delegazione ospite di osservare da vicino i laboratori della scuola ed effettuare una piccola gita a bordo delle imbarcazioni dell’istituto superiore con il professore Ottavio Tirantola e i volontari dell’associazione culturale-sportiva Etna Sailing.
Presenti la psicologa della onlus “Ibiscus” Simona Italia e la prof.ssa Giovanna Russo, primario del reparto di Ematologia Pediatrica. “Si tratta di una iniziativa che abbiamo voluto organizzare con il preciso scopo di creare una sinergia comune – dichiara la dirigente Brigida Morsellino -, dare la possibilità a questi giovani di ammirare il più vicino possibile il mare: un elemento che per noi rappresenta la vita e che dà all’uomo risorse incredibili”.
L’incontro con gli studenti del Politecnico del Mare “Duca degli Abruzzi” è solo l’ultima tappa di un percorso improntato sulla solidarietà. Lo scorso Natale gli alunni dell’istituto superiore hanno effettuato una raccolta fondi e il ricavato è stato destinato all’acquisto di una “Speedy Car” che servirà a trasportare i giovani pazienti da un padiglione all’altro del Policlinico di Catania.
“I nostri studenti hanno dimostrato una sensibilità incredibile – spiega la professoressa Elisabetta Giustolisi, referente per la Salute e la Legalità del Politecnico del Mare – iniziative come queste vanno assolutamente supportate da noi insegnanti perché rappresentano segni tangibili di grande solidarietà”.
Dal Policlinico al Politecnico del mare
di Nuccio Sciacca - Giovani pazienti oncologici a bordo delle imbarcazioni dell’istituto “Duca degli Abruzzi”