PALERMO – “Ho sentito Mirri e ricevuto una telefonata di Massimo Ferrero ai quali ho detto che ancora devo svolgere tutte le dovute attività”. Anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, scende in campo dopo la mancata iscrizione del club rosanero al campionato di Serie C.
Il primo cittadino ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha fatto il punto della situazione. “Vorrei che finisse il tempo delle streghe e dei finti investitori – ha detto Orlando – voglio volare basso. Siamo tutti vittime incolpevoli di una condizione surreale, voglio ricordare che qualche tempo fa dissi come non avrei incontrato gli uomini mascherati perché il tempo dei “Beati Paoli” era finito. Ci sarà un bando per l’acquisto del Palermo, l’operazione dovrebbe chiudersi entro la fine di luglio”.
Riguardo alla possibile presenza del senatore Vizzini, Orlando ha precisato: “Escludo possa far parte della commissione. Voglio ricordare che ha un rapporto di consulenza, ma poi decide il sindaco. C’è un elemento di fiducia ossia che la Palermo di oggi non è quella di 30 anni fa, ci potrebbero essere diversi gruppi seri che potrebbero ritenere utile acquistare un club come il Palermo. Ci possono essere solo dei miglioramenti”.
Orlando ha poi rivolto un pensiero ai tifosi. “Voglio dire grazie al pubblico rosanero, sono orgoglioso di una tifoseria che è civile e responsabile oltre a essere legatissima alla squadra. Credo che la piazza fosse stanca di subire mortificazioni, la presenza allo stadio è un termometro non contro la squadra ma contro la gestione. Processo contro Zamparini? La sua è una parabola particolare, perché puoi fare bene per tanti anni ma se poi finisci male verrai ricordato per quello che hai fatto all’ultimo”.