PALERMO – “Il 24 giugno il Palermo sarà iscritto al campionato”. Lo ha detto prima dell’inizio del Consiglio di amministrazione della società di viale del Fante il presidente del Palermo Alessandro Albanese. Ieri il presidente del Venezia Joe Tacopina aveva etto che per l’iscrizione al campionato “servono soldi veri e non quelli del monopoli” e oggi ai microfoni dell’emittente televisiva Trm Albanese ha spiegato cosa accadrà nei prossimi giorni per onorare tutti gli adempimenti.
“Quello di oggi – dice Albanese – sarà un consiglio d’amministrazione di natura tecnica, utile per l’iscrizione al campionato. Faremo un Cda con il quale daremo materialmente il via alla ricapitalizzazione e all’iscrizione. Del resto se non si fanno i consigli d’amministrazione materialmente non si può versare nemmeno un euro nelle casse della società. Il Palermo è stato acquistato con una serie di società collegate e delle obbligazioni da rimborsare. Stiamo studiando un modo per avere soltanto una o al massimo due società in piedi che controllano il club. Il 24 giugno il Palermo sarà iscritto al campionato”.
A proposito del capitale sociale, Albanese spiega che quello del Palermo “da 13,5 milioni di euro è stato eroso dalle perdite. La legge – continua – dice che se il capitale va sotto un terzo e quindi a circa 4,5-5 milioni di euro va ricostituito. Noi convochiamo il Cda affinché si possa convocare immediatamente l’assemblea per il versamento di ciò che serve per la ricostruzione del capitale, che può avvenire o subito per intero o, come ha chiesto la proprietà, immettendo intanto soltanto il necessario per l’iscrizione al prossimo campionato e per fare fronte alle obbligazioni. Avremo un aumento di capitale che delibererà l’assemblea, non posso deliberarlo né io né i componenti del Cda, e la convocazione di cui avrete notizia avverrà in tempi brevissimi in modo tale che si possano mettere in atto tutte le condizioni per l’iscrizione e per una serie di richieste che la Figc ha fatto tramite la Covisoc”.