CATANIA – I carabinieri di Nicolosi hanno arrestato un uomo di 40 anni accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate contro la moglie di 38 anni.
L’uomo la voleva costringere la donna ad avere un rapporto sessuale ma il suo rifiuto ha scatenato un raptus nel marito che ha cominciato a colpire la donna con un bastone e con un coltello a serramanico. La poveretta, sanguinante e in lacrime, ha trovato la forza e il coraggio di fuggire e nascondersi in casa di alcuni vicini da dove è scattata la richiesta di aiuto ai carabinieri che giunti sul posto sono riusciti a bloccare e ammanettare l’aggressore, ancora in evidente stato di esaltazione psicomotoria.
La donna è stata trasportata in ambulanza all’ospedale SS Salvatore di Paternò dove i medici del pronto soccorso dove le è stato riscontrato un “trauma contusivo massiccio facciale, rachide cervicale e arti superiori, ferita lacero contusa al 4° dito della mano sinistra ed escoriazioni sparse”, con una prognosi di 30 giorni. La vittima, appena dimessa ha deciso di lasciare definitivamente l’abitazione per tornare in casa dalla famiglia d’origine.
L’uomo, inizialmente rinchiuso nel carcere di piazza Lanza a Catania, dopo la convalida del fermo, è stato trasferito agli arresti domiciliari con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.
Manda in ospedale la moglie che si rifiuta di fare sesso con lui
In manette un quarantenne a Nicolosi, la donna colpita a bastonate e coltellate è stata medicata al pronto soccorso