BIANCAVILLA – I carabinieri di Biancavilla hanno arrestato un 16enne che con altre tre persone il 26 maggio scorso era entrato in casa di un 94enne e sotto minaccia lo aveva costretto a consegnare degli indumenti, credendo contenessero soldi.
Usciti dall’abitazione i quattro avevano incrociato il nipote dell’anziano, un 48enne, che nel tentativo di bloccarli era stato letteralmente massacrato di botte e privato del proprio portafogli.
Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona hanno permesso di identificare il minorenne, sottoposto agli arresti domiciliari nella comunità Nostra Signora di Gulfi a Chiaromonte Gulfi, in provincia di Ragusa.