ROMA – Via libera al compromesso sul debito di Roma. Le commissioni Bilancio e finanze della Camera hanno approvato l’emendamento dei relatori, riformulato, che passa allo Stato parte del debito storico della capitale (1,4 miliardi) e prevede l’istituzione di un fondo ad hoc dove far confluire gli eventuali minori esborsi per rinegoziazione dei mutui da parte dell’attuale commissario al debito di Roma, che serviranno per i debiti delle città metropolitane.
Previste norme ad hoc oltre che per Alessandria anche per Catania e i Comuni della provincia di Campobasso. “L’emendamento per aiutare i Comuni metropolitani in dissesto è stato approvato e Catania potrà dunque beneficiare del fondo per il concorso al pagamento del debito”, affermano i parlamentari etnei del Movimento cinque stelle.
Il ‘buco’ dell’amministrazione è di oltre 1,5 miliardi di euro. “Oggi possiamo dire che può iniziare la rinascita di Catania – aggiungono -. Una città umiliata dalla cattiva politica, dalla mala gestione e da una classe dirigente inadeguata negli ultimi 20 anni. Oltre un miliardo e mezzo di debiti hanno messo a serio rischio anche i servizi più elementari per i cittadini e questo non potevamo tollerarlo. Così in commissione è stato approvato un fondo per aiutare i Comuni metropolitani in dissesto. Fondo che consiste in 20 milioni di euro per l’anno 2019 e di 35 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2020 al 2033”.
“Il fondo – spiegano i parlamentari M5s – è ripartito con decreto del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero dell’Economia e delle finanze, sentita la Conferenza-Stato città e autonomie locali, entro il 30 novembre 2019, in proporzione all’entità delle rate annuali di rimborso del debito. Mentre gli altri hanno chiacchierato per Catania noi abbiamo portato fatti e risultati. Con responsabilità e serietà, da circa un anno, abbiamo iniziato un dialogo con il primo cittadino per salvare la città e ringraziamo la vice ministro all’Economia Laura Castelli che è riuscita, con un grande sforzo, a giungere a un risultato straordinario”.
“Adesso Catania potrà respirare – concludono i deputati M5s -, ci aspettiamo, però, responsabilità nell’uso dei fondi e vigileremo su eventuali sprechi e disfunzioni. L’indagine della guardia di finanza di questi giorni sui conti del Comune testimonia che le nostre denunce sono state fondate”.
Sì del governo: ci sono i soldi per Catania. M5s: “Il Comune non li sprechi”
Dissesto: le commissioni della Camera approvano l'emendamento. I 5 stelle: "La città etnea può respirare dopo 20 anni di cattiva politica"