CATANIA – Nascondeva la cocaina sotto il sedile dell’auto, con un complicato congegno elettronico e un sistema di calamite e sensori. Il corriere della droga, il 33enne Giuseppe Viola, è stato fermato al casello autostradale di San Gregorio, dove la polizia ha trovato il carico illegale.
Tutto è nato da una soffiata: gli agenti cercavano un’auto grigia proveniente dalla Calabria. Sin dalle prime ore del mattino hanno aspettato lungo il percorso dal porto di Messina, in corrispondenza dell’imbarco dei traghetti, fino ai caselli autostradali in ingresso a Catania.
Finché non hanno notato una Renault Megane di colore grigio, da poco sbarcata a Messina a bordo di un traghetto, che corrispondeva alle indicazioni. Viola è stato bloccato nei pressi del casello di San Gregorio: all’interno di un vano ricavato sotto il sedile del passeggero anteriore, sono stati trovati 3 “panetti” di cocaina per un peso complessivo di 3 chili.
La droga poteva essere scoperta esclusivamente attraverso l’attivazione del congegno elettronico collegato a un motorino che consentiva di sollevare il sedile. La cocaina, del valore di oltre 150.000 euro, immessa sul mercato avrebbe fruttato 400 mila euro circa.
“Fermate quella macchina”: sotto il sedile tre chili di cocaina diretta a Catania
Buona la soffiata: la polizia blocca il corriere al casello di San Gregorio. La droga era protetta da un complicato congegno elettronico. VIDEO