ROMA – Attraversa i confini dello Stretto e arriva in Senato la storia della “Cooperativa Birrificio Messina”, fondata nel 2013 grazie al coraggio e alla determinazione di 15 ex dipendenti che hanno saputo reagire alla crisi, dando il via a un progetto imprenditoriale di grande successo. Nel corso dell’incontro, tenuto presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, è stata ripercorsa la storia del Birrificio, considerata un esempio virtuoso di “workers buyout”, con un focus sulla semplificazione degli strumenti a sostegno delle cooperative di lavoratori, sulle strategie di rilancio economico del Mezzogiorno e sugli incentivi previsti per sostenere la nascita di nuove attività imprenditoriali nel Sud Italia, fra i quali la riduzione del 40% dell’aliquota ordinaria per i microbirrifici italiani.
Al termine dell’incontro, spazio quindi a una degustazione delle birre prodotte nello stabilimento messinese, spiegate nel dettaglio da un esperto birraio e molto apprezzate dai numerosi partecipanti, così come gli arancini e le altre specialità messinesi che hanno arricchito la degustazione. Sono intervenuti al convegno, la senatrice Nunzia Catalfo, Presidente della 11ª Commissione Lavoro del Senato della Repubblica, il capogruppo alla Camera del M5s, Francesco D’Uva, il presidente della cooperativa “Birrificio Messina” Mimmo Sorrenti e il direttore comunicazione e affari istituzionali “Heineken Italia” Alfredo Pratolongo.
Al Senato si brinda con la birra di Messina
Palazzo Giustiniani plaude al coraggio ed allo spirito di sacrificio di 15 dipendenti messinesi che hanno saputo reagire alla crisi