L’aveva annunciato alcuni giorni fa, ora è passata ai fatti. Carola Rackete, ex capitano della Sea Watch, presenterà alla Procura di Roma una querela contro il ministro dell’Interno per “diffamazione aggravata” e “istigazione a delinquere”. Non solo. Nella denuncia chiede ai magistrati di sequestrare i mezzi attraverso cui passa quello che lei definisce il “messaggio d’odio”: le pagine ufficiali su Facebook e Twitter di Matteo Salvini.
Immediata la replica di Salvini su Facebook: “La comunista tedesca, quella che ha speronato la motovedetta della Guardia di Finanza, ha chiesto alla Procura di chiudere le mie pagine Facebook e Twitter. Non c’è limite al ridicolo. Quindi posso usare solo Instagram?”
“Chiudete i profili social di Salvini”
Caso Sea Watch, Carola Rackete passa dalla parole ai fatti e denuncia il ministro. Il vice premier: "Quindi posso usare solo Instagram?"