“Allestiremo una squadra competitiva, ma senza fare follie”. In occasione della presentazione della campagna abbonamenti, Pietro Lo Monaco fa il punto sul mercato e sulle prospettive del Catania per la prossima stagione.
“In questi due anni abbiamo sfiorato il salto di categoria – ha detto Lo Monaco – non è andata bene solo per alcune vicissitudini. L’anno scorso avevamo un organico considerato il migliore della categoria ma non abbiamo vinto, evidentemente qualcosa non è andato come doveva”.
“Cercheremo di allestire una squadra competitiva, all’altezza di un’annata di livello e in grado di puntare alla promozione, ma senza fare follie perché non siamo in condizione di farle. Non metteremo a repentaglio la vita del club. Al di là della facile demagogia fatta da qualcuno, resta il fatto che oggi il Catania è una società sana. Tre anni fa la stagione ci è costata 3,9 milioni lordi, due anni fa 3,6 e lo scorso anno abbiamo sfiorato i 4: il target è questo, se gli altri ne spendono 9, 10 o 12 non possiamo farci niente”.
“Camplone? Avevamo l’esigenza di riappropriarci di un modulo, il 4-3-3, che è stato nostro per anni. Lui ha i requisiti giusti anche per dare matrice offensiva alla squadra. Dobbiamo imporre il nostro gioco”.
“Mercato? Abbiamo un organico molto nutrito, che impone un esborso importante. Se qualcuno entra, deve uscire qualcun altro. Non avremo la competitività economica di altri club, ci auguriamo di avere la fantasia per colmare questo gap. Se guardiamo gli investimenti del Bari, si resta scioccati”.
“I nuovi acquisti? Furlan è stato uno dei migliori portieri del nostro girone. Lo avevamo già bloccato lo scorso anno in caso di B. Giusto dare a Pisseri la possibilità di provare altri palcoscenici. Welbeck è un bel martello, ha voglia di fare e forza fisica, qualità basilari per un centrocampista. Emanuele Catania? Già immagino le considerazioni sull’età. Sono ridicole. E’ un ragazzino di 38 anni, lo scorso anno ha segnato 10 gol, ha qualità tecniche e imprevedibilità. Ha voluto fortemente venire a concludere la carriera qui”.
“I possibili partenti? Ci raduneremo il 14, saranno tutti a disposizione del tecnico. Eventualmente deciderà lui. Marchese? Dobbiamo confrontarci. Chi è vicino a un commiato al calcio giocato potrebbe decidere di fare altro”.
“I prezzi della campagna abbonamenti restano immutati. Nello scorso campionato siamo stati una delle società più seguite, ci auguriamo di esserlo anche quest’anno. Presenteremo le nuove maglie, abbiamo cambiato la prima e la terza”.