CASTELVETRANO (TRAPANI) – “Per noi i veri nemici del mare sono plastica, abusivismo, petrolio, trivellazioni e scarichi abusivi. Il dato sino a ora rilevato è di dieci rifiuti a ogni passo, di cui l’80% è plastica”.
La denuncia arriva da Mattia Lolli, portavoce di Goletta Verde nel corso del blitz “Abbatti l’abuso” svolto in mattinata sulla spiaggia di Triscina, nel territorio di Castelvetrano (Trapani) con gli ambientalisti di Legambiente Sicilia e alcuni attivisti locali.
“Non è un caso che per questo blitz – ha detto Gianfranco Zanna, presidente regionale di Legambiente – sia stata scelta Triscina, esempio più eclatante di abusivismo edilizio. Durante la gestione commissariale è stato avviato l’iter per l’abbattimento di 85 case, ma sinora ne sono state demolite 45. Ci appelliamo al sindaco, ora alla guida della città, affinché vengano calendarizzati gli altri abbattimenti”.
Zanna rileva che “ci sono altre 90 case abusive che si possono aggiungere seguendo l’iter espletato dai commissari che hanno fatto un buon lavoro, con i tecnici, individuando ulteriori 250 abitazioni abusive, inesistenti nel 1978. Su 15 di queste controllate a sorteggio, una soltanto è risultata in regola. Bisogna continuare nel monitoraggio e nei controlli”.
A detta di Zanna “il sindaco di Castelvetrano deve proseguire l’interlocuzione con l’Università di Palermo avviata dai commissari per progettare il recupero dei luoghi”.
Legambiente a Triscina: “No stop alle ruspe”
Blitz "Abbatti l'abuso" sulla spiaggia di Castelvetrano: "Continuare nel monitoraggio e nei controlli"