CATANIA – E’ davvero un’estate tormentata per il Consorzio autostrade siciliane e per chi si avventura in particolare sulla martoriata A18 Messina-Catania. In attesa di riaprire la galleria “Giardini”, chiusa da oltre otto mesi per interventi che si stanno protrando ad oltranza, sono altri cantieri a paralizzare il traffico e mandare in tilt il sistema nervoso degli automobilisti.
Mattinata infernale sulla Tangenziale di Catania per lavori di manutenzione del verde – così recita il comunicato stampa del Cas diramato il 12 luglio – che hanno praticamente bloccato un lungo tratto, da Misterbianco al casello di San Gregorio, con pesanti ripercussioni anche sulla viabilità interna di Catania.
Una fila interminabile che dalle 6.30 del mattino si è via via allungata a causa dell’elevato numero di mezzi in movimento per le partenze estive. Singolare la decisione del Consorzio autostrade: “Sono stati avviati gli interventi di manutenzione del verde nelle tratte Autostradali Messina-Catania e Cassibile-Rosolini (della Siracusa-Gela), in entrambe le direzioni di marcia. I lavori saranno eseguiti – sia in orario diurno che notturno – in tutti gli svincoli e rampe d’uscita ed entrate e nell’intero spartitraffico. Le conclusioni sono pianificate nella prima decade d’ottobre. I cantieri non saranno operativi nelle consuete giornate di esodo d’agosto”.
E per fortuna. E’ bastato l’inferno di questa mattina, che si aggiunge al caos di ieri, questa volta per indifferibili e urgenti lavori dell’Anas all’altezza dello svincolo Zia Lisa, con code da Acireale fino alla rampa d’uscita per l’aeroporto di Catania. Ieri Anas, oggi Cas, domani chissà, di sicuro la strada per le vacanze per migliaia di siciliani è già in salita.
BARBAGALLO: “A18 CALAMITA’ PER LA VIABILITA’ SICILIANA”. “A stagione turistica avviata il Consorzio autostrade siciliane moltiplica i cantieri lungo l’A18 Messina-Catania, già teatro di interruzioni e lavori trasformando l’importante arteria in un inferno per turisti e pendolari e rivelandosi una vera calamità per la viabilità siciliana”. Lo afferma in una nota il parlamentare regionale del Pd Anthony Barbagallo. “E’ l’ennesimo pasticcio di quest’estate – continua – durante la quale turisti e cittadini sono costretti a fare i conti con cantieri aperti lungo l’autostrada e siti culturali chiusi”.
“I lavori di manutenzione del verde sulla tangenziale di Catania che bloccano il tratto tra Misterbianco e Sn Gregorio, quelli lungo l’autostrada Messina-Catania, che si sommano ai lavori della galleria Giardini chiusa da otto mesi, e quelli lungo la Cassibile-Rosolini – aggiunge Barbagallo – sono le conseguenze della cattiva programmazione del Cas, in netto ritardo nel calendario di programmazione degli interventi di manutenzione”. “E’ necessario che il Governo regionale intervenga – conclude il parlamentare regionale – verificando l’eventuale possibilità di rinvio dei lavori in altri periodi o quantomeno in orari meno trafficati e vigilando maggiormente sulla gestione delle nostre strade”.
Catania, tangenziale-trappola
di Tonino Demana. Mattinata infernale per lavori in pieno esodo estivo, code da San Gregorio a Misterbianco. Barbagallo: "Pasticcio del Cas". FOTO