Dopo la storica ondata di caldo tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, una nuova corrente di matrice subtropicale raggiungerà l’Italia e l’Europa meridionale da domani, favorendo nuovamente un drastico aumento delle temperature, con picchi fino a 38/40° sulla nostra Penisola, specie sulle aree interne delle regioni tirreniche, in Sardegna e sulle basse pianure del Nord.
Lo confermano i meteorologi di 3bmeteo.com: “Anche questa volta siamo alle porte di una delle più intense e persistenti ondate di caldo degli ultimi anni per le Alpi e per la Pianura Padana. Le regioni meridionali e del medio-basso versante adriatico risulteranno invece più ai margini, anche se si raggiungeranno i 35° nei settori interni. L’anticiclone subtropicale potrebbe persistere fin verso la fine di luglio, con cieli ben soleggiati e precipitazioni pressoché assenti quasi ovunque”.
ECCO QUALI SARANNO LE CITTÀ PIÙ CALDE. Da lunedì il caldo andrà gradualmente aumentando su tutta la Penisola, raggiungendo i valori più elevati in pianura tra mercoledì 24 e venerdì 26 luglio specie al Centro-Nord. Si potrebbero raggiungere picchi di 39/40° in città come Firenze, Terni e Ferrara, 37/38° su Alessandria, Asti, Vercelli, Novara, Pavia, Cremona, Lodi, Mantova, Rovigo, Vicenza, Verona, Piacenza, Parma, Modena, Reggio Emilia, Bologna, Bolzano, Trento, Siena, Arezzo, Grosseto, Viterbo e Frosinone, 35/36° su Torino, Cuneo, Milano, Bergamo, Como, Varese, Sondrio, Padova, Perugia, Roma, Caserta, Benevento, Foggia e Cosenza; qualche grado in meno lungo le aree costiere, complice la classica circolazione di brezza dei periodi anticiclonici. Dunque la Sicilia dovrebbe restare ai margini del grande caldo.
AFA E NOTTI TROPICALI IN ARRIVO. “Ci attendono inoltre nottate molto calde al Centro-Nord, con valori minimi notturni che faticheranno a scendere sotto i 20/23°, talora anche sotto i 25° nelle grandi città come Torino, Milano, Genova e Roma”, aggiungono i meteorologi.
Sicilia calda ma non caldissima
La terribile ondata di afa riporterà le temperature verso i 40 gradi in gran parte dell'Italia