SIRACUSA – Proseguono le indagini da parte dei carabinieri di Noto in merito all’uccisione di Andrea Pace, il giovane avolese ucciso la sera del 12 giugno. L’attività investigativa è stata dedicata alla ricerca dell’arma utilizzata per il delitto dai fratelli Salvatore e Corrado Caruso, concentrando le ricerche in una zona impervia tra Avola ed Avola antica.
Dopo una capillare battuta dei luoghi, i carabinieri, unitamente ad una squadra di personale specializzato per la ricerca e soccorso del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Siracusa hanno rinvenuto una pistola calibro 22 che si ritiene possa essere l’arma del delitto; fondamentale l’utilizzo di alcuni droni. La pistola è stata inviata ai Ris di Messina per approfonditi accertamenti tecnici.
Omicidio Pace, trovata l’arma del delitto
La pistola era in un'area impervia nei pressi di Avola Antica, i fratelli Caruso sono accusati dell'omicidio del 12 giugno