ADRANO (CATANIA) – Dopo quella con epicentro a Randazzo, nel giro di poche ore arriva un’altra scossa di terremoto chiaramente avvertita in provincia di Catania. Un sisma più forte, di magnitudo 3.9 (il giorno precedente era 2.9), vicino ad Adrano.
La scossa si è verificata alle 6.38, a una profondità di 18 chilometri, che secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha attutito l’effetto al suolo. Non risultano danni.
Il direttore dell’Osservatorio etneo-Ignv di Catania, Eugenio Privitera, spiega che l’evento fa parte di “uno sciame sismico composto da una ventina di scosse minori iniziato nel tardo pomeriggio di ieri”. Secondo il vulcanologo potrebbe essere “frutto di una fratturazione interna al vulcano, e non collegato alla risalita di magma dai condotti magmatici interni”, anche se, sottolinea, “non è possibile dirlo con certezza”.
Scossa da 3.9: trema Adrano
A poche ore da quello di Randazzo un altro terremoto chiaramente avvertito dalla popolazione. L'Ingv: "Apice di uno sciame sismico"