Ridurre il numero e la gravità degli incidenti, aumentando i controlli dei carabinieri su cinque delle strade statali più pericolose d’Italia (Aurelia,-Padana Superiore, Tirrena Inferiore, Orientale sicula e Carlo Felice) è l’obiettivo della sesta edizione di “Adotta una strada”, iniziativa nata dalla collaborazione tra la Fondazione Ania e l’Arma dei Carabinieri. Anche la seconda fase dell’iniziativa, dopo i risultati raggiunti nei controlli effettuati nel corso delle festività di pasqua e del ponte del primo maggio, vedrà l’impegno dei Carabinieri del Comando provinciale di Messina e, fino al 31 agosto, saranno intensificati i pattugliamenti sul tratto di competenza della Ss 114.
I militari dell’Arma aumenteranno i controlli soprattutto nelle ore notturne, nei fine settimana ed in occasione dei flussi turistici per le vacanze estive, statisticamente fra i periodi più a rischio per incidentalità stradale, visto l’aumento dei flussi di traffico. La scelta di intervenire su queste statali nasce dal fatto che proprio le strade extraurbane sono le più pericolose della rete viaria.
Le pattuglie operative sul territorio concentreranno la loro attività in particolare sulla guida in stato di ebbrezza e sul corretto uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini. Nonostante si tratti di dispositivi obbligatori da tempo, nell’ultimo anno le forze polizia hanno elevato oltre 200mila sanzioni per mancato utilizzo di questi strumenti salvavita. Aspetto molto importante di “Adotta una strada” sarà l’opera di informazione e sensibilizzazione rivolta agli automobilisti.
Nel corso dei pattugliamenti i carabinieri distribuiranno, a tutti coloro che verranno fermati, un etilometro monouso ed un opuscolo con le regole per il corretto trasporto dei bambini in automobile, con i dettagli della nuova normativa che prevede anche l’utilizzo dei sistemi anti-abbandono.