CATANIA – “Ci troviamo davanti a un governo regionale irresponsabile. La Forestale di Catania ha fatto un lavoro straordinario per contrastare gli incendi, ma deve combattere contro i muri di gomma, ovvero la burocrazia e l’incapacità politica di Musumeci e dei suoi assessori”. E’ guerra aperta ormai tra il sindacato Flai Cgil e il presidente siciliano.
Il segretario etneo Pino Mandrà attacca: “I lavori preparatori della campagna forestale antincendi non sono stati avviati per tempo. Nella prima parte dell’estate si sono verificati i primi roghi gravissimi, che hanno addirittura messo a rischio la città. Intere squadre di lavoratori sono state in grande difficoltà per settimane nello spegnimento degli incendi per l’assenza dei mezzi poiché le manutenzioni, per mancanza di fondi che non sono stati stanziati per tempo, sono state eseguite a campagna iniziata, momento in cui l’intero parco mezzi dovrebbe essere in perfette condizioni. Il settore risente di una mancata programmazione e il governo regionale, per nulla lungimirante, interviene solo nel momento dell’emergenza”.
Secondo la Flai Cgil di Catania “il presidente Musumeci e i suoi assessori non sono stati in grado di dare alcuna risposta al settore primario siciliano, che è l’agricoltura, né tantomeno al settore forestale. Insieme con Fai e Uila abbiamo realizzato una piattaforma concreta che è stata presentata ad aprile con l’iniziativa ‘Sveglia Regione – Giornata per la riforma forestale’: adesso il governo regionale è chiamato a dare delle risposte reali, se ha veramente una idea di sviluppo del settore e di tutela del patrimonio boschivo”.
E’ guerra tra i Forestali e il governatore: “Musumeci irresponsabile e incapace”
Il sindacato catanese: "Per colpa della Regione abbiamo affrontato l'emergenza incendi in condizioni terribili"