MESSINA – La Corte di Appello di Messina ha confermato la sentenza di primo grado e ha assolto il sindaco di Messina Cateno De Luca dai reati di abuso d’ufficio e falso, prescritta la tentata concussione.
La sentenza riguarda, vicende risalenti agli anni tra il 2004 e il 2010. Nel mirino degli inquirenti i lavori di costruzione di un albergo a Fiumedinisi con centro benessere, ad opera della Dioniso srl. Oltre all’albergo anche 16 villette e la realizzazione di un muro di contenimento del torrente Fiumedinisi, tutte opere che secondo l’accusa avevano favorito società dell’allora sindaco di Fiumedinisi, Cateno De Luca.
Le indagini erano partite a seguito di un esposto e avevano portato all’arresto di De Luca nel giugno del 2011. Essendo stato assolto De Luca rimane sindaco perché non è stato condannato per i reati per i quali si applica la Legge Severino.
Abuso d’ufficio, assolto Cateno De Luca
Sacco di Fiumedinisi: il sindaco di Messina resta in carica