PALERMO – Un tavolo tecnico fra Arpa, Comune e Rap attivato per arrivare entro poche ore ad individuare soluzioni urgenti che permettano di scongiurare il rallentamento della raccolta del rifiuti a Palermo.
Allo studio tre interventi: la possibilità di utilizzo di rifiuti biostabilizzati misti al 50% con terra e inerti per il rimodellamento finale della VI vasca esaurita, l’utilizzo per sei mesi di un impianto mobile di trattamento meccanico e biologico dei rifiuti nell’area di Bellolampo già in passato utilizzata da Ecoambiente, l’utilizzo dell’area di stoccaggio degli inerti per i rifiuti già trattati. Si tratta del primo risultato dell’incontro di questa mattina fra l’assessore Giusto Catania e il direttore generale dell’Agenzia regionale per protezione dell’Ambiente, Francesco Carmelo Vazzana.
Per l’assessore, “nel corso dell’incontro è stata comunemente ribadita la necessità e la volontà di una maggiore collaborazione e sinergia istituzionale, così come di una maggiore celerità di tutte le procedure”. Intanto già da oggi 100 tonnellate giornaliere di rifiuti sono state trasferite nell’impianto della “Trapani Servizi”.
“La prematura saturazione della VI vasca e i tempi lunghi di realizzazione della VII – afferma Giusto Catania – stanno determinando un’evidente situazione di difficoltà a Bellolampo che in tutti i modi stiamo cercando, in sinergia con la Regione, di evitare che si ripercuota sui servizi nella città di Palermo. La riunione di oggi è stata importante, in questa direzione e speriamo posso dare i tuoi frutti già nelle prossime ore”.
Bellolampo satura, si cercano soluzioni
Tavolo tecnico tra Arpa, Comune di Palermo e Rap per scongiurare l'ennesima crisi, intanto tonnellate di rifiuti sono state dirottate a Trapani