Strade e cantinati allagati, smottamenti, viabilità in tilt: annunciata dagli esperti meteo non si è fatta attendere l’ondata di maltempo che in queste ore si sta abbattendo sulla Sicilia. La perturbazione è scesa velocemente dal Tirreno e nel giro di poche ore ha colpito Sardegna, Calabria, Sicilia. Sull’isola, dopo una mattinata di caldo afoso con temperature che hanno sfiorato anche i 35 gradi a Catania, la pioggia è arrivata nel pomeriggio accompagnata da un’intensa attività elettrica.
Alle 15.30 un’improvvisa grandinata si è registrata su Piano Provenzana (Etna Nord), poi un nubifragio si è abbattuto sull’A19 Palermo-Catania. Diversi gli automobilisti rimasti in panne e comunque sorpresi dalle violente precipitazioni. Vigili del fuoco in azione nell’Ennese per decine di allagamenti, stesse scene nel Palermitano e nel Messinese, versante tirrenico e nebroideo.
Intorno alle 17, un acquazzone si è abbattuto su Catania che poche ore prima stava facendo i conti con l’emergenza incendi, specie nella zona Industriale, a San Francesco la Rena ed al confine con l’Oasi del Simeto.
Diverse le squadre dei VdF e della Forestale che erano state impegnate per fronteggiare gli incendi. Poi il repentino cambiamento climatico che ha portato pioggia ed un conseguente abbassamento delle temperature.
Catania, dagli incendi agli allagamenti
di Tonino Demana. Un'ondata di maltempo si è abbattuta sull'isola con nubifragi sul litorale e grandine sull'Etna, centinaia le chiamate ai Vigili del fuoco