CATANIA – La polizia di Catania ha denunciato alla Procura undici presunti ‘datori di lavoro’ compiacenti che rilasciavano fittizie dichiarazioni di assunzione di migranti come collaboratori domestici per fare ottenere loro il permesso di soggiorno.
Tra le indagini di personale dell’ufficio Immigrazione della Questura quelle sulla richiesta di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentata da un 24enne della Costa d’avorio, che è risultata inesistente.
La polizia ha accertato che il suo presunto datore di lavoro italiano ha attualmente in carico cinque lavoratori domestici, nonostante non disponga di un reddito tale da giustificare la loro assunzione.